Marianna
Ge
Laura
Tresoldi
Convegno
Residenziale,
Bosisio
Parini,17-18 novembre 2012
L'
intervento psicologico a distanza...
talvolta
definito anche “tele-psicologia”, è l’insieme di tutti i
servizi psicologici dove la componente vis-a-vis viene
sostituita o mediata da tecnologie di comunicazione a distanza come
telefono, e-mail, chat e videoconferenza. Include quindi sotto
questo termine sia gli interventi che utilizzano internet come
medium, sia quelli effettuati al telefono.
Concentriamoci
sulla E-therapy
o Terapia on line
dicesi
supporto psicologico affiancato da un programma di trattamento
strutturato per risolvere un disturbo specifico, mediante l’utilizzo
di tecniche psicoterapeutiche di tipo cognitivo-comportamentale
Strumenti
utilizzabili:
e
mail: scambio diretto tra la persona ed il professionista
attraverso il testo scritto (forma attualmente più diffusa)
newsgroup
e mailing-list: gruppi di discussione finalizzati a fornire
informazioni e supporto a persone che soffrono di disturbi specifici
internet
relay chat: lo scambio avviene in forma scritta in tempo reale.
Di solito vi partecipano piccoli gruppi di persone con l'assistenza
di un professionista/moderatore
videoconferenza:
permette di riprodurre on-line un contesto quasi equivalente a quello
dal vivo
Gli
obiettivi della E- Therapy sono:
promuovere
il benessere attraverso il potenziamento
delle risorse dell'individuo per il raggiungimento di obiettivi
della propria vita (affettivi, relazionali, sociali, lavorativi); o
la progettazione di nuove e migliori strategie adattive.
Le
tematiche affrontate:
timidezza,
ansia sociale, ansia da prestazione
disturbi
d'ansia e attacchi di panico
fobie
ed ossessioni
situazioni
di difficoltà dovute a cambiamenti nel ciclo di vita
miglioramento
della relazione di coppia e gestione del conflitto
miglioramento
della relazione educativa con figli
sostegno
a parenti di persone colpite da disturbi mentali o problemi fisici
cronici
miglioramento
delle abilità sociali, nel lavoro e nel tempo libero
disturbi
sessuali e dell'identità sessuale
depressione
disturbi
della sfera alimentare
I
Vantaggi della E- Therapy:
offre
un accesso facilitato alle persone indecise o impossibilitate a
rivolgersi ai servizi del territorio per limitazioni fisiche o
lontane da casa per lunghi periodi
l'uso
del linguaggio scritto attenua la confusione creata dall'emotivo ed
attiva l'auto- riflessione e competenza narrativa
la
conservazione delle conversazioni permette, a posteriori, la
rilettura e la riflessione dei temi discussi
l'assenza
di un contatto diretto e della comunicazione non verbale (CNV)
esclude le inibizioni sociali e favorisce l'apertura personale
Le
criticità della terapia on line:
la
mancanza di CNV può provocare incomprensioni e fraintendimenti
l'asincronia
comunicativa non permette chiarificazioni e correzioni
spontanee
richiede
una buona capacità di espressione attraverso la scrittura
la
necessità di una certa dimestichezza nell'utilizzo del pc
la
tutela della privacy del paziente attraverso strumenti di criptaggio
dati
la
patologia portata dal paziente
Per
quali patologie è indicata e per quali no?
Controindicazioni
alla web therapy legate al tipo di patologia presa in carico sono
state evidenziate nel 2004 dall'Australian Psychological Society, che
lavora sull'importanza di riconoscere quali tra i potenziali clienti
della e-therapy possono essere meno adatti a questo tipo di
trattamento.
Abbott
e colleghi consigliano di escludere dalla presa in carico i soggetti
che presentano disturbi psichiatrici con evidenti problemi
inerenti all’esame di realtà, ideazione suicidaria, persone
attualmente vittime di violenza o abusi sessuali e chi è affetto da
disturbi in comorbilità psichiatrica.
Il
mondo cambia ...
Oggi
che la comunicazione è diventata immediata e mediata dai mezzi di
comunicazione e ogni giorno ci sono nuove tecnologie e app per
rispondere istantaneamente alle esigenze delle persone …
lo
sviluppo delle possibilità e dell'informazione dei servizi on-line
potrebbe migliorare la qualità della vita e prevenire molti problemi
psicopatologici se utilizzata come prevenzione e prima risposta che
poi orienta ad altri esperti?
Voi
cosa ne pensate?